Sabes/
Südtiroler Sanitätsbetrieb
Azienda sanitaria del Sudtirolo
Azienda sanitera de Südtirol
⊂ Land Südtirol
Leider werden in diesem Archiv derzeit aus technischen Gründen nicht alle relevanten Gastbeiträge angezeigt. · Per ragioni tecniche attualmente in questo archivio non sono visibili tutti i contributi provenienti da autori esterni.
-
Due pazienti portati in Germania dalla Rega.
–
Grazie alla solidarietà internazionale, altri due pazienti delle terapie intensive affetti da Covid-19 sono stati trasferiti oltralpe, questa volta in Germania. L’operazione si è svolta ieri, in collaborazione tra Azienda sanitaria sudtirolese (Sabes), Croce Bianca e Guardia Aerea Svizzera di Soccorso (Rega), che ha preso in carico i due pazienti allo scalo di Bolzano. Foto:…
-
Aiuto dall’Austria.
–
Oggi da Innsbruck è giunta l’attesissima fornitura di attrezzatura medico prottettiva che il Governo sudtirolese, col sostegno del gruppo Oberalp, era riuscito a reperire in Cina. Il Governo austriaco ne aveva organizzato il trasporto in Europa, inviando a Xiamen due velivoli della compagnia di bandiera Austrian Airlines. Sostanzialmente, si tratta di mascherine e tute protettive,…
-
Crisafulli, la sanità e le lingue.
–
Incalzato da Salto sulla problematica dell’espulsione di medici dall’Ordine professionale e sulla necessità di parificare le lingue tedesca e italiana, il neo membro della Commissione dei sei in quota 5S, Luca Crisafulli, risponde in modo sibillino: [S]tando allo Statuto dovrebbero essere pretes[e] entramb[e le lingue]. Del resto viviamo in una provincia in cui il bilinguismo…
-
Belgien: Geburtshilfe jenseits von Mindestfallzahlen.
–
Das belgische föderale Expertisezentrum für das Gesundheitswesen (KCE) hat die Ergebnisse einer neuen Studie zur möglichen Rationalisierung von Entbindungsstationen im Land veröffentlicht. Wenig überraschend kommt man auch dort zum Schluss, dass rund 500 Geburten pro Jahr (genau genommen: 557) eine ideale Mindestgröße für den Erhalt entsprechender Abteilungen darstellen. Aus Südtiroler Sicht ist jedoch interessant, dass…
-
Ärztinnen mit Rückzahlungsforderungen konfrontiert.
–
In Südtirol werden deutschsprachige Ärztinnen aus dem Berufsverzeichnis gestrichen, wenn sie nicht ausreichend gut Italienisch sprechen. Wenn sie kein Deutsch beherrschen, ist dies nicht der Fall. In Südtirol haben Ärztinnen mit Anzeigen einer Gewerkschaft (!) zu rechnen, wenn sie an einer Fachausbildung des Gesundheitsbetriebs nach österreichischem Modell teilnehmen. Und in Südtirol ist ihr Einstiegsgehalt nur halb…