Gemeinde Meran/
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Cruciani agitierte in Trient gegen Südtirol.
Hassrede–
Trotz seiner Misogynie und trotz seines Hasses auf die deutschsprachigen Südtirolerinnen durfte der italienische Moderator Giuseppe Cruciani ausgerechnet am diesjährigen Frauentag, den 8. März, im öffentlichen Bozner Stadttheater auftreten. Gestern wurde seine Sendung La Zanzara (Radio24 – Il Sole 24 Ore) anlässlich des Wirtschaftsfestivals vom nahen Trient aus ausgestrahlt. Dabei nutzte er die Gelegenheit, um die
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Quale repubblica?
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Come ormai arcinoto, la neo sindaca di Merano ha rifiutato di farsi indossare la fascia tricolore. Da ciò è scaturito l’ennesimo «caso nazionale», alimentato soprattutto dalle destre — con la «sinistra» a rincorrerle (e sorpassarle) sul loro proprio terreno. Si dice che Katharina Zeller (SVP) abbia rifiutato e quindi vilipeso un «simbolo della repubblica». Non
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Auf dem Rücken der Kinder?
Bildungsdebatte mit schwachen Tricks und scheinheiligen Argumenten–
Während im Moment das lächerliche Gesülze um Katharina Zellers (SVP) Weigerung, sich von Dario Dal Medico (La Civica per Merano) die Trikolore-Schleife umhängen und sich national vereinnahmen zu lassen, die Medien und den öffentlichen Diskurs dominiert, gehen in einem der gesellschaftlich relevantesten Bereiche zumindest bei den Beteiligten bzw. Betroffenen die Wogen hoch. Südtirols Lehrerschaft (inkl.
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Der Landeshauptmann will Südtirol erklären. Schon wieder.
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Folgendermaßen hat sich Landeshauptmann Arno Kompatscher (SVP) gegenüber der heutigen Tagesschau von Rai Südtirol zum »Trikoloreskandal« von Meran geäußert: Ich bin überzeugt, dass sich jetzt die Wogen rasch glätten werden, dieser Vorfall wird auch rasch vergessen werden. Es wird immer wieder Aufreger um das Thema geben, weil es auch nicht hinreichend bekannt ist, dass eben
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La fascia e il rossobrunismo disagiato.
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Il signor Massimo (Max) Carbone, lo stesso che si lamenta perché un settimanale di lingua tedesca non pubblica abbastanza articoli in lingua italiana, candidato del PD alle elezioni comunali di Merano (19 preferenze), ha pensato che l’attacco nazionalista e sessista di Dario Dal Medico alla neo sindaca Katharina Zeller (SVP), sostenuta dal PD al ballottaggio,
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Lo scandalo del fascio.
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Avevo già fatto notare, più di una volta, la presenza di fascisti dichiarati tra i sostenitori di Claudio Corrarati, candidato sindaco di destra a Bolzano. Oggi la Tageszeitung riferisce che un video con Maurizio Puglisi Ghizzi (membro CPI candidato Lega) e Corrarati starebbe creando parecchio scompiglio nell’SVP, che in occasione del ballottaggio si era dichiarata
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Lo scandalo della fascia.
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C’è chi vuole farci credere che il nazionalismo banale, onnipresente e subdolo, basti ignorarlo — pur non essendo, per definizione, possibile, perché agisce sul subconscio. E invece no. Politici italiani di ogni colore e provenienza non perdono occasione di costringerci a sventolare, indossare, addirittura respirare simboli che non ci appartengono e che ci sono stati
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Zur gestrigen Gemeinderatswahl.
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Gestern wurden in 111 von 116 Südtiroler Gemeinden die Bürgermeisterinnen und Gemeinderäte neu gewählt, in Bozen zudem die Stadtviertelräte. Es folgen wie gewohnt ein paar unsystematische Beobachtungen und Bewertungen ohne Anspruch auf Vollständigkeit: Die landesweite Wahlbeteiligung (60,0%) ist im Vergleich zur Gemeindewahl 2020 (65,4%) und 2015 (66,9%) deutlich gesunken (vgl.). In 36 von 111 Gemeinden
