Con decreto del sindaco, Miquel Pueyo (ERC), la Città di Lleida ha abolito quattro nomi ad altrettante strade sinora dedicate a persone legate al franchismo. Addio dunque alle intitolazioni agli ex sindaci Montaña e Sangenís, a Carmelo Fenech e a Nadal Gaya.
D’ora innanzi le vie porteranno i nomi di quattro donne:
- Virginia Woolf (1882-1941), scrittrice e femminista ante litteram;
- Neus Català (1925-2019), antifascista catalana, reduce del campo di concentramento di Ravensbrück;
- Dolors Sistac (1922-2018), autrice impegnata a favore dell’insegnamento della lingua catalana;
- Elena Pàmies (1888-1974), pianista, fondatrice della Scuola di musica di Lleida, vittima della repressione franchista.
L’assessora all’Educazione, Cooperazione, Diritti civili e Femminismo di Lleida, Sandra Castro (ERC), sottolinea come le quattro donne rappresentino dei veri e propri punti di riferimento nei rispettivi ambiti e che dunque possono essere considerate degli esempi da seguire per le donne e le ragazze di Lleida. Dal canto suo il sindaco del capoluogo di provincia ha ringraziato gli storici e la Plataforma Lleida Lliure de Franquisme (Piattaforma Lleida Libera dal Franchismo) i cui consigli sono stati tenuti in considerazione nella ridefinizione delle denominazioni.
Si è optato di non cambiare nome alla via Lluís Besa, la cui supposta partecipazione al colpo di stato contro la Repubblica non si sarebbe confermata.
Vedi anche ‹1 ‹2 ‹3 ‹4 ‹5 ‹6 ‹7 ‹8