Pochi giorni fa nel capoluogo sudtirolese due donne sono state aggredite — dopodiché secondo il quotidiano A. Adige «gli abitanti» hanno istituito delle «ronde».
Per far cosa? A vedere la foto, probabilmente, per mostrarci le loro braccia (un po’ tese) di cittadine e cittadini. A vedere il profilo Facebook di CasaPound, forse, anche per combattere la violenza… sì, con le armi del fascismo.
Ancora una volta l’autore dell’edulcoratissimo articolo è Alan Conti, specializzato in sdoganamenti.
dal sito internet del quotidiano
Per quanto tempo ancora i nuovi proprietari del quotidiano staranno a guardare? E forse prima o poi ci sarà pure una presa di posizione dell’ordine dei giornalisti?
9 replies on “Le braccia degli «abitanti».”
Si scherza, ovviamente.
Continua a stupirmi la capacità di CPI (sempre che siano loro a stare dietro a questa cosa) di reinterpretare validissimi metodi di attivismo e sviluppo di comunità , ritenuti, semmai, ‘di sinistra’. Nulla da eccepire, in tal senso, sul presenziare e fare comunità . Anzi, in realtà si tratterebbe di espressioni di cittadinanza attiva molto diverse dalle famigerate ronde.
Tuttavia, oltre alle graziose braccia maschili che salutano, anche la leggerezza con la quale si accetta che il problema si sposti da un quartiere ad un altro, fa capire lo spirito che sembra stare alla base.
Se si vogliono fare degli interventi seri contro fenomeni di vandalismo e ‘degrado’ è assolutamente necessario che comune, servizi sociali, associazioni, cittadini e cittadine del quartiere e forze dell’ordine collaborino per poter intervenire contemporaneamente ed in modo concertato su diversi livelli.
Così, forse, non ci sarebbe più bisogno neanche delle graziose braccia maschili.
Bene (si fa per dire). Allora possiamo tranquillamente togliere quest’ inciso e sottolineare tutto il resto.
È chiaro che se le istituzioni locali non prendono provvedimenti seri, questi sono i risultati. Abbastanza prevedibile direi…
Pervasion, mi sembra che tu ti preoccupi di piú di quella fotografia rispetto al serio problema della sicurezza e alla sua soluzione. Molto strano…
Per quanto riguarda i nuovi proprietari di quel giornale, tranquillo non faranno niente: e perché mai dovrebbero ? Fanno parte della stessa area politica centrista di raccolta che ha solo da guadagnarci dalla persistenza di relitti fascisti e di raggruppamenti nostalgici in modo da poter costantemente stigmatizzare il gruppo italiano e prevenire in questo modo una reale trasversalizzazione dell’opinione politica. È una strategia ben collaudata direi.
Per me lo sdoganamento dei fascisti è molto più preoccupante rispetto ai problemi — esistenti ma certo non gravissimi — della sicurezza e anche del degrado. Molto più preoccupante.
D’altro canto sono convinto che sia sbagliato ridicolizzare chi si lamenta, appunto, dell’insicurezza e del degrado. Non è concepibile lasciare questi temi, che dovrebbero essere trasversali, in mano all’estrema destra.
Non é poi cosà inconcepibile: é un modo per lavarsene le mani e per applicare una specifica “targa” ideologica a certe rivendicazioni e lamentele, e per ottenere al tempo stesso una rigida compartimentalizzazione etnico-politica. Questi movimenti neofascisti sono perfettamente funzionali al potere dei partiti di maggioranza.
Dico che è inconcepibile per me. Per qualcun altro non lo sarà .