In tutti questi anni qual è stato l’avversario politico che le ha dato più filo da torcere?
Il giornale Alto Adige, senza dubbio.
Ma l’Alto Adige non è un avversario politico, è un giornale: sicuro di non esagerare? Non è che soffre di manie di persecuzione?
Guardi, un esempio: il Dolomiten, quando cita un amministratore pubblico, usa sempre la stessa foto sorridente, generando fiducia. L’Alto Adige invece non vede l’ora di metterti sempre in pagina con un mezzo sorriso storto, o con in mano un bicchiere di vino, non perde occasione per ridicolizzare ogni cosa che fai invece di raccontarla: in questo modo, nel contrasto col Dolomiten – perché ricordiamoci che viviamo in questa terra, dove esiste, inevitabilmente, il dualismo etnico – ti denigra e diventa un avversario politico. L’ho detto anche al direttore, lui dice che parlo da uomo ferito.
Luigi Spagnolli, ex sindaco di Bolzano (2005-15) per il centrosinistra, intervistato da Giuseppe Musumarra per Salto
One reply on “Avversario quotidiano.
Quotation”
Visto che l’ex sindaco si lamenta che non si raccontino le cose che ha fatto, si può tranquillamente aggiungere che mentre la città di Bolzano possedeva per decenni il 50% sull’Azienda Energetica SpA, lo stesso comune, durante la governance dell’Ing. Spagnolli, ha ceduto questa parte, ottenendo oggi (soltanto) il 21% del successore Alperia.
Questo “passaggio” è avvenuto nonostante che uno dei predecessori dell’odierna Alperia, la SEL, era in forte crisi a causa di vari “trucchetti”, oggetto anche di un mai iniziato contenzioso.
La parte dominante, comunque, si è messa in ginocchio davanti la parte presumibilmente soccombente. Uno dei capitani di questa nave, per usare un linguaggio bellico, si è dato perso prima che si poteva iniziare la battaglia. E oggi è dipendente di coloro che potevano sembrare i perdenti, l’altro capitano (di Merano) è andato in pensione.